La T Tecnica Gema Montecatini, derby in trasferta con la Pielle Livorno per riprendere la marcia

MONTECATINI – È un momento difficile quello che sta attraversando La T Tecnica Gema, reduce da tre sconfitte consecutive in campionato a cavallo della importante vittoria in Coppa Italia di Bologna, che ha portato con sé purtroppo lo strascico dell’infortunio ad Acunzo, un perdita importante per lo scacchiere di Del Re.

Nell’ultima gara casalinga con la Luiss Roma, i rossoblu hanno provato a reagire nel finale a un passivo che all’intervallo sfiorava i 20 punti e che poi è stato ridotto fino al -4 contro la squadra più in forma di tutto il campionato, segno che la voglia di lottare non è mancata anche in una condizione di rotazioni ridotte senza lo stesso Acunzo e anche Bedin, fuori per motivi precauzionali per un fastidio a una coscia, e con Chiarini al rientro dopo 20 giorni.

Per una Luiss che si avvia a prendere il secondo posto prima dei playoff, e ancora un recupero da fare dei tanti (davvero troppi) calendarizzati nell’ultimo mese, c’è una T Gema in lotta piena tra il quarto e il sesto posto, con Virtus Roma e Pielle appaiate dopo gli ultimi successi a quota 42. E sabato sera al PalaModigliani c’è proprio lo scontro diretto contro i livornesi, che all’andata furono battuti dai rossoblu 67-59 in una delle partite più accese della stagione.

“È un momento complicato in cui va trovata la giusta tranquillità e anche la consapevolezza per affrontare le varie problematiche da un punto di vista fisico – dice il ds Guido Meini – Abbiamo avuto diversi guai fisici nelle ultime settimane, anche per i molti impegni, cosa abbastanza diffusa e forse anche normale in un campionato così intenso e difficile come questo. Tutte le squadre più o meno si sono trovate in situazioni simili a fasi alterne, noi ci siamo adesso e dobbiamo affrontare tutto questo con pazienza per ritrovare anche la giusta lucidità in campo. Al tempo stesso serve quella necessaria dose di rabbia agonistica anche per reagire agli ultimi risultati che in campionato non sono stati di sicuro quelli che speravamo di ottenere”.

Quella del Pala Modigliani di sabato è una partita tra due squadre forti che per motivi diversi devono ritrovarsi. “Loro dopo il cambio di allenatore hanno vinto a Salerno al supplementare – prosegue Meini – e saranno spinti domani da un ambiente che sappiamo essere caldissimo per tutti i 40 minuti. Importante essere lucidi e determinati, mi ripeto, in questo momento più che mai perché ora siamo davvero nel vivo della stagione, prima dei playoff, e dobbiamo ritrovare testa e gambe per farci trovare pronti”.

Leonzio è ovviamente l’uomo da temere in attacco (29 punti nell’ultimo match, decisiva l’ultima tripla), ma non solo lui nel roster di coach Turchetto: ci sono Hazners, Klyuchnyk, entrambi arrivati a stagione in corso, i tiratori Venucci e Del Testa, il carisma di Bonacini e l’esperienza di Vedovato e Lucarelli sotto le plance, senza dimenticare Cepic.

Per l’altra formazione termale, la Herons, l’impegno è invece in trasferta a Jesi domenica 6 aprile alle 18. Anche per loro l’impegno è alla conquista di un posto per la post season.