Criminalità a Montecatini, preoccupazione per i danni al settore alberghiero-ricettivo

MONTECATINI TERME – Sicurezza a Montecatini e le sue ripercussioni sul comparto alberghiero-ricettivo locale: questi temi sono stati al centro di un incontro in Prefettura fra il prefetto, Angelo Gallo Carrabba, ed una delegazione in rappresentanza della categoria. Erano presenti Carlo Bartolini e Massimo Giusfredi, presidente e direttore di Federalberghi Montecatini Terme Apam, Maria Chiti e Sabrina Gilardi per GruppoTurismo Confindustria Toscana Nord, e Giovanni Biondi, Presidente di Assohotel Confesercenti, accompagnato da Gianfranco Natali.

Nel corso dell’incontro, i rappresentanti della categoria – pur dando atto di avere registrato una crescente visibilità e presenza delle forze di polizia sul territorio, nei cui confronti hanno espresso parole di stima ed apprezzamento – hanno manifestato le preoccupazioni degli operatori per gli impatti negativi sulle attività turistiche ed economiche connesse ad alcuni fenomeni di criminalità e degrado presenti nella città termale.

Il prefetto, da parte sua, ha confermato la massima attenzione delle istituzioni e delle forze di polizia alle problematiche di quel comprensorio, testimoniato anche dalle strategie di prevenzione e contrasto messe in campo nelle scorse settimane ed oggetto di costante verifica, monitoraggio ed implementazione nel corso delle ripetute sedute di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica dedicate al tema, l’ultima delle quali svoltasi martedì scorso.

Al riguardo, nel ringraziare i rappresentanti degli albergatori per il prezioso contributo di informazioni e proposte, il prefetto ha preannunciato loro l’invito ad una prossima seduta del comitato per un approfondimento congiunto dei temi di comune interesse.