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MONTECATINI TERME – Pasqua e Ponte del 25 Aprile, segnali incoraggianti per la stagione turistica a Montecatini Terme. Il flusso delle prenotazioni, fino a qui, è infatti positivo.
Partendo dal fronte della ristorazione, Lorenzo Bertelloni del ristorante Da Lorenzo, sottolinea: “Le speranze sono tante, anche se non c’è un’affluenza straordinaria. Il pranzo di Pasqua sarà dedicato ai clienti storici. La stagione ufficiale partirà dopo, meteo permettendo. La quantità c’è, ma è la qualità dei turisti in città a fare la differenza. Ci sono buoni presupposti”.
Numeri ancora più positivi arrivano dalla Trattoria da Nerone di Pescia, come racconta Alessandro Giampieri: “Per Pasqua siamo al completo da oltre due mesi e anche per il periodo successivo si nota un buon movimento, in linea con quello delle strutture ricettive”.
A Montecatini Alto, Simone Malucchi di Casa Gala esprime ottimismo: “La Pasqua e i ponti daranno il via ad una stagione buona, con flussi turistici di spessore che potrebbero anche essere migliori di quelli degli ultimi due anni. Questa zona vive in parte di luce propria, con i suoi vicoletti, i punti panoramici, la funicolare attiva dal 1898. Montecatini ha bisogno di Montecatini Alto, e della sua utenza, che resta fermamente qualitativa”.
Ottimismo anche tra gli albergatori. Mario Rastelli, dell’Hotel Terme Pellegrini, osserva: “Per Pasqua e il ponte aspettiamo un 60 per cento di turisti italiani e il restante 40 per cento di stranieri, con una permanenza media tra le due e le tre notti”.
Deborah Della Ratta dell’Hotel Alba, aggiunge: “Durante tutto il weekend di Pasqua ospiteremo principalmente gruppi di turisti stranieri. Un bel segnale, che conferma l’interesse verso la nostra destinazione”.