Getting your Trinity Audio player ready...
|
MONTECATINI – Individuati a Montecatini due soggetti ritenuti responsabili di furti in serie nei negozi.
Nell’ambito dei servizi di prevenzione e controllo del centro di Montecatini Terme, a seguito di attività di indagine la Poliziaa denunciato due cittadini di origine georgiane responsabili del furto perpetrato in una gioielleria.
Nella circostanza gli autori, distraendo la vittima con una banale richiesta di informazioni per l’acquisto di gioielli, approfittando delle circostanze di tempo e di luogo, dopo aver scardinato la vetrina ove erano esposti alcuni oggetti preziosi, sono riusciti ad impossessarsi di due orologi di marca, del valore superiore di 700 euro ciascuno, per poi dileguarsi e far perdere le proprie tracce nelle vie del centro termale.
L’attività d’indagine avviata immediatamente dalla polizia giudiziaria del commissariato di Montecatini, ha permesso attraverso la visione delle immagini di videosorveglianza interna ed esterna di quell’esercizio e le telecamere comunali, di individuare il veicolo utilizzato dagli autori del furto, risultato essere intestato ad una cittadina, anch’essa di origini georgiane.
Dai successivi sviluppi investigativi è emerso che analoghi reati, ad opera di cittadini di origini georgiane, erano già avvenuti in precedenza, in altre località delta Toscana. Pertanto, la comparazione dei fotogrammi estrapolati dalle immagini di videosorveglianza con i cartellini fotosegnaletici di soggetti di origini georgiane già coinvolti in medesimi fatti criminosi, permetteva agli investigatori di risalire con assoluta certezza all’identificazione dei due soggetti georgiani residenti nella provincia di Pisa, autori del furto in concorso alla gioielleria di Montecatini Terme
Ritenendo che sulla loro persona e nei luoghi delle loro abitazioni vi potessero essere occultati beni ed oggetti asportati all’interno dell’esercizio e comunque in danno di altri esercizi commerciali toscani, su delega dell’autorità giudiziaria è stata dato esecuzione ad un decreto di perquisizione locale e personale che ha portato al rinvenimento e al sequestro, oltre alla refurtiva appartenente alla gioielleria di Montecatini Terme, di numerosi altri oggetti e beni di dubbia provenienza tra i quali numerosi occhiali sia da vista sia da sole, di varie marche e modelli, alcuni ancora in possesso di etichetta e prezzo (valore compreso tra 100 e 300 euro), oltre ad oggetti di profumeria e cosmetica e materiale per il loro confezionamento, imballaggio e presumibile messa in vendita attraverso i canali internet.
Nel corso della perquisizione locale, inoltre, sono state rinvenute all’interno dell’abitazione di un indagato e sottoposte a sequestro, anche un machete e una spada di Damasco detenute illegalmente.
Sono tutt’ora in corso accertamenti volti ad individuare gli esercizi commerciali vittime dei furti, per la compiuta restituzione dei beni sottoposti a sequestro.