Aggressione in centro con coltelli e mazze, cinque arresti

MONTECATINI TERME – Gli agenti del commissariato di Montecatini e della squadra mobile della questura di Pistoia hanno rintracciato e arrestato i cinque cittadini stranieri accusati dell’aggressione ai danni di un cittadino nordafricano avvenuta la scorsa domenica in pieno centro nella città termale. I primi tre arresti avvenuti in ordine cronologico nelle scorse ore riguardano tre giovani senza fissa dimora di età compresa tra i 20 e i 30anni, regolari sul territorio nazionale e con svariati precedenti di polizia. A volto travisato, avrebbero aggredito la vittima con mazze e coltelli, insieme ad altri due complici. Complici che sarebbero stati identificati successivamente grazie all’intuizione di un agente della sottosezione della polizia stradale di Montecatini, insospettito dall’acquisto di coltelli, mazze, passamontagna e martello.

Partendo da quest’ultima segnalazione, i due uomini in questione, senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine, sono stati individuati grazie alla targa del mezzo con il quale viaggiavano, a seguito dell’analisi delle telecamere di sorveglianza. Nella disponibilità di tutti e cinque i sospettati, spiega la questura, a seguito delle perquisizioni venivano rinvenuti gli stessi capi indossati al momento dell’aggressione, “alcuni ancora intrisi di sangue”, oltre agli strumenti che sarebbero stati utilizzati per aggredire. Per tutti e cinque sono quindi scattate la manette, con il conseguente trasferimento in carcere.

Il prefetto di Pistoia, Angelo Gallo Carrabba, ha avuto un colloquio telefonico con il questore, Marco Dalpiaz, per congratularsi per l’accurato e tempestivo lavoro investigativo che, nelle giornate di ieri ed oggi, ha portato all’individuazione e all’arresto di cinque persone di origine marocchina, resesi responsabili dell’aggressione dello scorso 21 dicembre ai danni di un loro connazionale, a Montecatini Terme.

Nell’esprimere grato apprezzamento per l’operazione, il prefetto ha invitato il questore ad estendere il ringraziamento a tutto il personale della squadra mobile e del commissariato di della città termale, nonché dei carabinieri, della Guardia di finanza e della polizia stradale.

Il questore ha ringraziato il prefetto per la telefonata, assicurando che le attività di informazione e monitoraggio del territorio comunale proseguiranno anche nel corso delle imminenti festività, per garantire l’acquisizione di ogni ulteriore elemento utile a comprendere le dinamiche criminali sottese a quanto accaduto.