Raid no vax sulla facciata del Comune di Monsummano: condanna unanime

MONSUMMANO TERME – Raid di vandali no vax alla sede del Comune di Monsummano Terme, nel giorno dell’open day vaccinale in città. 

Sotto accusa delle deliranti affermazioni la sindaca Simona De Caro, definita come ‘genocida’. 

Alla sindaca De Caro è arrivata unanime solidarietà. A partire da quella del governatore Eugenio Giani: “Esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza alla Sindaca Simona De Caro e alla comunità di Monsummano Terme. Gli attacchi intimidatori e le scritte no-vax che colpiscono persone e istituzioni sono gesti inaccettabili. Restiamo uniti per difendere i valori di rispetto e dialogo, per ribadire l’importanza della scienza e della medicina. Forza, Simona”.

“Nuovo spregio no vax sul nostro territorio: adesso è il turno del Comune di Monsummano Terme, imbrattato da scritte offensive. Solidarietà e vicinanza alla Sindaca Simona De Caro. Mi auguro che i responsabili siano individuati e perseguiti dalle autorità competenti”. Questo il tweet su X con le parole di condanna dell’atto vandalico sul municipio del comune pistoiese del consigliere regionale del Pd, Marco Niccolai.

“L’amministrazione comunale di Lamporecchio – scrive la sindaca del vicino Comune, Anna Trassi – esprime tutta la sua solidarietà e vicinanza al sindaco di Monsummano, Simona De Caro per gli episodi di vandalismo che sono recentemente accaduti. Da medico, mi sento di esprimere la mia indignazione, perché avere un pensiero diverso su qualsiasi argomento non autorizza e non giustifica affatto comportamenti di questo genere. Entrando nello specifico dei vaccini, sono le comunità scientifiche che danno delle risposte basate sull’evidenza e, così come il vaccino contro il vaiolo (ma potrei fare tanti altri esempi) ha salvato vite umane, altrettanto ha fatto il vaccino contro il Covid”.