(Adnkronos) – Il caldo record miete altre vittime in Italia e in Europa. E la situazione per oggi e domani, 3 e 4 luglio, non è destinata a migliorare, con le previsioni meteo che parlano di temperature ancora alte e rischio di eventi estremi. Massima allerta per venerdì quando i bollini rossi passeranno dagli attuali 18 a 20, interessando praticamente tutti i capoluoghi. Il caldo estremo che sta colpendo l'Italia sta causando un aumento dei problemi di salute in molte città, con i servizi ospedalieri che segnalano un aumento del 20% delle ammissioni. I pronto soccorso registrano il 20% di ingressi in più e ieri si sono registrate altre 3 vittime: un turista 75enne è morto per un malore mentre era in spiaggia a Budoni, un 60enne mentre era a San Teodoro, entrambi in Sardegna. Un uomo di 85 anni, con altre patologie, è morto in seguito a disidratazione a Genova.
Oggi, giovedì 3 luglio, in Italia saranno 18 le città con temperatura da bollino rosso: Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Palermo, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Verona e Viterbo.
Domani, venerdì 4 luglio, le città con bollino rosso saliranno a 20: Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo. Lo registra l'aggiornamento delle 11 del bollettino pubblicato sul sito del ministero della Salute che monitora 27 città. L'allerta scende al bollino giallo a: Bari, Cagliari, Catania, Civitavecchia, Messina, Napoli, Reggio Calabria. E' intanto stato firmato il protocollo quadro tra ministero del Lavoro, imprese e sindacati per contenere i rischi sul lavoro. Il documento ha l'obiettivo di conciliare la prosecuzione delle attività con la tutela della salute, prevenendo infortuni, malori e malattie professionali legate alle alte temperature. Per il ministro Calderone "con la sottoscrizione del protocollo caldo al ministero del Lavoro, le parti sociali hanno dato una risposta importante ai lavoratori e alle imprese in un momento certamente eccezionale. Le nostre priorità sono la salute e la sicurezza durante lo svolgimento delle attività lavorative, in particolare quelle che devono necessariamente essere svolte all'aperto". Vittime anche in Europa, con le temperature che in alcune città sfiorano i 40 gradi e fanno esplodere i casi di malori. In Francia una bambina americana di 10 anni è morta per un infarto nel cortile della Reggia i Versailles, dove era in visita assieme alla sua famiglia. La piccola, originaria della Virginia, soffriva di problemi di salute ed era in cura. E' stata dichiarata morta dopo che i medici del servizio di rianimazione di Versailles hanno tentato inutilmente di praticarle un massaggio cardiaco. In Spagna sono quattro le persone hanno perso la vita. Le autorità sanitarie della regione sud-occidentale dell'Estremadura hanno dichiarato che un uomo di 67 anni è morto a causa delle alte temperature nella zona di Plasencia. A causa di un incendio che si è divampato a tempo di record nella provincia catalana di Lleida, nel Nord-est del Paese, hanno perso la vita un agricoltore di 32 anni e un operaio di 45. Bruciati 6.500 ettari di terreno e a 18mila persone è stato ordinato di rimanere a casa. Nella provincia catalana di Tarragona è invece morto un bambino a causa di un colpo di calore, dopo essere stato lasciato all'interno di un'auto. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Il caldo miete vittime in Italia ed Europa, oggi 18 città da bollino rosso: venerdì saranno 20
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