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ABETONE CUTIGLIANO – Nel pomeriggio di oggi (4 settembre) una scossa di terremoto di magnitudo 3.0 è stata registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nell’Appennino pistoiese. L’epicentro è stato localizzato circa due chilometri a sud-est dell’Abetone, a una profondità di 13 chilometri, con coordinate 44.1302 di latitudine e 10.6772 di longitudine.
Il sisma è stato avvertito distintamente non solo nelle località montane della provincia di Pistoia, come Abetone, Cutigliano e San Marcello Pistoiese, ma anche in alcuni comuni emiliani dell’Alto Frignano, tra cui Fiumalbo, Pievepelago, Riolunato e Fanano. Nonostante la percezione diffusa, al momento non si registrano danni a persone o a cose.
Si è trattato di un evento di lieve entità, ma sufficiente a generare preoccupazione tra gli abitanti della zona, che conoscono bene la sismicità dell’Appennino tosco-emiliano. Scosse di questo tipo, pur non provocando conseguenze materiali, mantengono alta l’attenzione sulla necessità di monitoraggio costante e di informazione alla popolazione. La Toscana, infatti, pur non essendo una delle regioni italiane a più alto rischio sismico, ha conosciuto in passato terremoti molto più gravi, come quello della Garfagnana e Lunigiana del 1920, che rimane uno degli eventi più distruttivi della storia recente del Centro Italia.
La scossa odierna, pur isolata e di magnitudo contenuta, si inserisce in un quadro di attività sismica che interessa regolarmente l’area appenninica, ricordando quanto sia importante continuare a investire nella prevenzione e nella resilienza delle comunità locali.