Quarrata, introdotta la disciplina innovativa degli ‘usi temporanei’

QUARRATA – Strumenti urbanistici, il Comune di Quarrata si dota di una novità assoluta.

Viene istituita la disciplina degli ‘usi temporanei’, uno strumento altamente innovativo che ha un duplice obiettivo: attivare processi di rigenerazione urbana riqualificando immobili/aree degradate e favorire, nel contempo, lo sviluppo di iniziative economiche, sociali, culturali o di recupero ambientale incentivando la libera iniziativa imprenditoriale.

Questo nuovo e innovativo strumento si inserisce all’interno del nuovo Regolamento edilizio, redatto per conto dell’amministrazione comunale dall’architetto Andrea Giraldi, che entrerà in vigore il 7 marzo recependo il più recente modello di Regolamento edilizio-tipo.

Il Regolamento edilizio è corredato di 2 allegati: il primo relativo alle Norme
di speciale tutela per gli interventi sugli edifici classificati di valore e sugli edifici ricadenti nelle zone TS, ES, EC, EA (tessuti storici, emergenze storiche, aree agricole di collina e ambiti di pertinenza dei nuclei storici o periurbani) ed il secondo relativo alle Norme di disciplina degli usi temporanei. Entrambi gli allegati rivestono particolare importanza: il primo per la conservazione dell’edificato in zone di particolare pregio, il secondo per attivare processi di rigenerazione urbana e riqualificazione di aree degradate.

La disciplina degli ‘usi temporanei’ viene formalizzata tramite la stipula di una convenzione tra il soggetto proprietario, il soggetto utilizzatore ed il Comune stesso. Tale convenzione avrà durata di 4 anni (prorogabile una sola volta per un ulteriore anno) e permetterà al soggetto ‘utilizzatore’ (privato, pubblico, associazione…) di aprire un’attività imprenditoriale con destinazione d’uso diversa da quella dell’immobile senza pagare gli oneri derivanti dal cambio di uso.

Una facilitazione che semplifica e ammortizza il rischio d’impresa, permettendo al soggetto utilizzatore di aprire la sua attività e solo in un secondo momento (al termine dei 4 anni più 1) di pagare il cambio di destinazione d’uso.

“Una misura fortemente voluta da questa amministrazione per creare una ‘catena’ di utilizzo che faciliti e incentivi la libera attività imprenditoriale aiutando economicamente chi vuole aprire un’attività – afferma il sindaco di Quarrata Gabriele Romiti – Dall’altro permettendo al Comune di riqualificare un immobile vuoto o comunque degradato andando a offrire nuovi servizi alla comunità”.

“La disciplina degli ‘usi temporanei’ è una novità assoluta, soprattutto per un Comune di piccole dimensioni come il nostro – afferma l’assessore all’urbanistica Simone Niccolai – Mentre è già da tempo contemplata nei regolamenti edilizi di alcune grandi città come Bologna e Milano. Per questa amministrazione comunale l’obiettivo è chiaro: dare gambe a iniziative imprenditoriali, e non solo, per quanto riguarda anche le vecchie mostre di mobili su via Montalbano che avranno la possibilità di ospitare anche attività non commerciali”.