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PISTOIA – Nella giornata di ieri il comandante interregionale dei carabinieri Podgora di Roma, generale di corpo d’armata Aldo Iacobelli, ha effettuato una visita ufficiale al comando provinciale dei carabinieri di Pistoia, ricevuto dal comandante provinciale, colonnello Fabio De Rosa.
Per l’occasione, ha incontrato e salutato una rappresentanza di militari in servizio, dei carabinieri forestali, dei reparti specializzati e dell’Associazione nazionale carabinieri, alla quale ha rivolto un particolare saluto, ricordando l’importanza e la forza del legame che unisce i carabinieri in congedo ai colleghi ancora in servizio attivo.
Nel suo intervento, il generale Iacobelli ha espresso soddisfazione e gratitudine per l’impegno, la dedizione e il coraggio, con cui i carabinieri operano quotidianamente a tutela dei beni, dei valori e degli interessi collettivi delle comunità. Ha evidenziato come, in un contesto caratterizzato da una crescente complessità dello scenario internazionale e da nuove sfide interne ed esterne, il ruolo dell’Arma resti fondamentale per la sicurezza del paese.
Soffermandosi quindi sull’importanza del lavoro svolto nella provincia — dove talvolta l’Arma rappresenta l’unica forza di polizia presente e costituisce per i cittadini un imprescindibile presidio dello Stato, un baluardo di legalità e un punto di ascolto e accoglienza — ha evidenziato quanto sia essenziale “assicurare nei reparti efficienza e serenità, che, coniugate al rispetto delle regole e alla condivisione di un ideale superiore che orienta il comportamento dei carabinieri oltre ogni convenienza personale, consentono di compiere azioni giuste, quelle di uomini e donne che hanno la loro cifra nello spirito di appartenenza, nella qualificazione professionale e nella compostezza dei comportamenti”.
“La stazione – ha ricordato il Generale – rappresenta per tutti i carabinieri un luogo familiare in cui si fondono in tutt’uno le individualità dei singoli militari con quelle del comandante: un luogo dove si cementa lo spirito di corpo, quell’intima coesione che trasforma l’io in noi e che consente di affrontare compatti e coesi le minacce più ardue e complesse”.
L’alto ufficiale, al termine del briefing operativo, durante il quale sono state illustrate le principali attività e iniziative in atto sul territorio provinciale, ha rivolto a tutti i carabinieri i propri auguri per le prossime festività natalizie, concludendo la visita nell’ufficio del comandante della stazione con la rituale firma del memoriale del servizio.


