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PISTOIA – Dalla montagna alla Valdinievole, passando per la città capoluogo: 6 spazi pubblici torneranno a nuova vita grazie a Piccole Bellezze 2025, il bando di Fondazione Caript dedicato alla rigenerazione urbana e sociale del territorio pistoiese.
Con questo bando, Fondazione Caript mette a disposizione 225mila euro per trasformare spazi in stato di sottoutilizzo o abbandono in punti di incontro, socialità e cultura.
“Piccole Bellezze unisce due dimensioni che riteniamo fondamentali: la cura dei luoghi e la coesione delle comunità – dichiara Luca Gori, presidente di Fondazione Caript – Attraverso questo bando vogliamo sostenere progetti capaci di trasformare spazi dimenticati o sottoutilizzati in luoghi vivi, accessibili e condivisi, dove le persone possano incontrarsi, costruire relazioni e riscoprire il valore della partecipazione. Rigenerare un bene comune non significa soltanto migliorarne l’aspetto fisico, ma rafforzare il senso di appartenenza e la responsabilità collettiva. I sei interventi selezionati rappresentano bene questa visione: sono progetti diversi tra loro, ma accomunati dall’idea che la bellezza può generare un impatto significativo e duraturo sulle nostre comunità”.
Nel comune di Abetone Cutigliano, frazione di Pianosinatico, l’associazione Laltrolato del Caposaldo e l’amministrazione locale collaborano al progetto Parco della Memoria. Si tratta della riqualificazione di un’ex area sportiva in disuso, che diventerà uno spazio pubblico per eventi, manifestazioni e momenti di socialità, ma anche per inserirsi nei percorsi culturali legati al Museo della Linea Gotica, già attivo nella frazione. Qui verranno sostituiti giochi degradati con nuove soluzioni in legno, sarà garantito l’accesso anche a bambini e persone con disabilità, e l’intera area sarà gestita direttamente dall’associazione che già cura il museo.
Nel Comune di Sambuca Pistoiese, la storica Rocca della Selvaggia – risalente al tredicesimo secolo e oggi in stato di abbandono – viene reinterpretata e rilanciata come hub culturale e sociale. Il progetto promuoverà valori di memoria e responsabilità collettiva, andando a combinare la messa in sicurezza delle strutture, la realizzazione di un percorso di visita accessibile, la creazione di un’area verde attrezzata e attività di formazione rivolte a giovani Neet come guide/manutentori del sito.
A Pistoia, la Fondazione Maic si impegna per realizzare un giardino terapeutico. Intitolato a Benedetta Giovannelli, giovane volontaria deceduta prematuramente, sarà un luogo dove natura, architettura e cura si incontrano. Il giardino, pensato in particolare per persone con sindrome di down o con disturbi dello spettro autistico, sorgerà all’interno del centro di riabilitazione di via San Biagio e sarà reso fruibile al pubblico, compatibilmente con le attività di cura che vi saranno svolte.
Sempre a Pistoia, nel popoloso quartiere Le Fornaci, la cooperativa sociale Intrecci risponde a esigenze manifestate dai giovani che animano il centro di aggregazione Sotto il Palazzo – Sip. Nel quartiere uno spazio pubblico è stato individuato – un tempo pensato per un teatro all’aperto, oggi inutilizzato – e verrà trasformato in un campo sportivo polifunzionale, delimitato e attrezzato, per ospitare calcio, pallavolo, basket e momenti di aggregazione. È un progetto che nasce dal quartiere, ascoltando le richieste delle ragazze, dei ragazzi del centro e delle loro famiglie con l’obiettivo di rigenerare un luogo che sia punto di riferimento per la cura del bene comune e per la vita della zona.
In Valdinievole, nella frazione di Margine Coperta del comune di Massa e Cozzile, sarà realizzata la piazzetta Leonardo e Pinocchio. Il progetto dell’amministrazione comunale è dedicato a riqualificare, con richiami all’identità culturale del territorio, uno spazio dove sorgeva un’officina. In collaborazione con la scuola Pasquini e l’associazione culturale Idra, prevede la creazione di un giardino con piante studiate da Leonardo da Vinci, dove saranno collocati un’installazione artistica e arredi urbani dal design moderno. L’obiettivo è rispondere alle esigenze della comunità locale di avere a disposizione uno spazio di incontro, dove svolgere anche attività didattiche all’aperto.
Infine, a Lamporecchio, vicino alla parrocchia di Santo Stefano e dei 2 plessi scolastici principali del paese, si prevede il recupero di un’area abbandonata e soggetta a ripetuti atti di vandalismo. Il progetto, proposto dal Comune di Lamporecchio, è dedicato a costruire un piccolo spazio protetto e dotato di sistema di sorveglianza dove praticare sport con aree verdi attrezzate, camminamenti e parcheggio.
Ogni progetto selezionato prevede, oltre all’intervento fisico, anche una programmazione di attività sociali, culturali, educative e ricreative, perché al bene comune rigenerato sia assicurata cura nel tempo. A supporto di ciascun soggetto beneficiario c’è, inoltre, un affiancamento tecnico da parte della fondazione.
Inoltre, per la prima volta, il bando ha previsto l’inserimento da parte dei beneficiari di un elemento caratterizzante negli interventi sostenuti. Per definirne i contenuti è stato fatto un sondaggio sui canali social di Fondazione Caript, con un’ampia maggioranza che ha votato per la richiesta di realizzare un intervento artistico negli spazi da riqualificare.
Gli esiti del bando Piccole Bellezze 2025 sono pubblicati qui nella sezione bandi e modulistica.


